L'avvocato sambenedettese Romina Ascani vince la causa contro Sky. "Da anni numerosi consumatori - dice il legale - ricevono richieste di pagamento da parte di Sky per aver usato la propria tessera al di fuori dell'abitazione. E la penale richiesta non è da poco: 4.000 euro (ma si arriva anche a 6.960) come previsto dalle Condizioni di abbonamento". Poichè l'avvocato aveva qualche dubbio sulla modalità con la quale sono stati effettuati i controlli, "il giudice di Ascoli ha condannato la Sky Srl dichiarando la vessatorietà della clausola 5 sulle condizioni generali di abbonamento dichiarandone la nullità" aggiunge. Sky è stata condannata pure al pagamento delle spese processsuali.
fonte: corriereadriatico
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