La corte federale di giustizia accoglie il ricorso, toglie i due punti e le squalifiche a Cannavaro e Grava. Ridotta la multa, da 70 a 50 mila euro. Ora il Napoli è nuovamente secondo.

La Corte di Giustizia Federale ha accolto il ricorso presentato dal Napoli Calcio e ha annullato la penalizzazione di due punti precedentemente stabilita dalla Disciplinare per il tentato illecito di Gianello nella partita Sampdoria-Napoli gioctasi 2010. Confermata la multa al club partenopeo, ridotta però da 70 mila a 50 mila euro. Con questi due punti il Napoli eguaglia la Lazio al secondo posto a quota 42 a tre punti dalla capolista Juventus.
Oltre alla cancellazione dei due punti la Corte di Giustizia federale ha eliminato anche le squalifiche di Cannavaro e Grava che in primo grado erano stati condannati a sei mesi per omessa denuncia. Cala a 21 mesi (in primo grado era di tre anni e tre mesi) la squalifica a Matteo Gianello.
Il Napoli accoglie con gioia la notizia. Matteo Grassani, legale del club, ha detto ai microfoni di Sky che “Procedimenti del genere capitano una volta ogni tanto, è stata fatta giustizia ed è stato restituito a Napoli ed ai suoi tifosi quello che veniva definito maltolto”.
Adesso la squadra può sognare. Il recupero di Cannavaro e Grava in difesa, ma soprattutto il recupero di due punti in classifica sono un’iniezione di fiducia per il club guidato da Walter Mazzarri.

La Corte di Giustizia Federale ha accolto il ricorso presentato dal Napoli Calcio e ha annullato la penalizzazione di due punti precedentemente stabilita dalla Disciplinare per il tentato illecito di Gianello nella partita Sampdoria-Napoli gioctasi 2010. Confermata la multa al club partenopeo, ridotta però da 70 mila a 50 mila euro. Con questi due punti il Napoli eguaglia la Lazio al secondo posto a quota 42 a tre punti dalla capolista Juventus.
Oltre alla cancellazione dei due punti la Corte di Giustizia federale ha eliminato anche le squalifiche di Cannavaro e Grava che in primo grado erano stati condannati a sei mesi per omessa denuncia. Cala a 21 mesi (in primo grado era di tre anni e tre mesi) la squalifica a Matteo Gianello.
Il Napoli accoglie con gioia la notizia. Matteo Grassani, legale del club, ha detto ai microfoni di Sky che “Procedimenti del genere capitano una volta ogni tanto, è stata fatta giustizia ed è stato restituito a Napoli ed ai suoi tifosi quello che veniva definito maltolto”.
Adesso la squadra può sognare. Il recupero di Cannavaro e Grava in difesa, ma soprattutto il recupero di due punti in classifica sono un’iniezione di fiducia per il club guidato da Walter Mazzarri.



