«MediaPro non è il diavolo, ma un soggetto giuridicamente valido che ha già conquistato buone fette di mercato del campionato spagnolo e di quello francese - ha osservato Miccichè -. Dieci mesi fa si presentò e fece un'offerta sul mercato Italiano ma non ottemperò agli impegni contrattuali previsti, non perché loro fossero imbroglioni ma perché stavano facendo un'operazione di vendita a un grande gruppo cinese. Adesso MediaPro si ripresenta e ci dice: nel caso in cui nel 2021 non voleste vendere i diritti a broadcaster, quindi di nuovo Sky, Perform o altri, ma voleste pensare a una produzione propria della Lega noi ci proponiamo come potenziali partner. È un qualcosa che io e De Siervo vediamo con interesse».
Miccichè ha poi sottolineato «gli eccellenti rapporti con Sky e Dazn». «Loro -ha concluso- vendono una proposta multipla, fatta di calcio, cinema, serie televisive e dunque danno un valore al calcio considerato consono all'offerta complessiva».
fonte: tvblog