
Nelle mani della giustizia italiana sono finiti siti come movshare.net, nowdownload.ch, nowvideo.ch, rapidgator.net, topvideo.tv, upshared.com, usefile.com e videopremium.tv. In questo caso si tratta di cyberlocker, ovvero piattaforme su cui i singoli utenti possono caricare contenuti che potrebbero violare il diritto d'autore e che spesso vengono indicizzati attraverso altri siti e forum.
A denunciare le violazioni di questi siti, è stata Medusa che è intervenuta in difesa dell'ultimo film di Checco Zalone che era finito per essere condiviso illegalmente sul social network russo. Il blocco è stato anche confermato da Fastweb, che ha informato i suoi utenti dell'azione contro VK.com mendiante l'account Facebook.
fonte: ansa

